Super bonus 110%, quello che c'è da sapere

12 ottobre 2020

Il Governo ha emanato vari bonus ed incentivi a sostegno delle famiglie, oltre a potenziare alcuni già preesistenti. Uno tra i principali e più utilizzati è il superbonus al 110%, che vi consente di ottenere un'elevata detrazione fiscale su una determinata serie di lavori che potete svolgere sulla vostra abitazione o su altre infrastrutture in generale. Scopriamo tutto ciò che c'è da sapere su questo interessante ed utile ecobonus.

In cosa consiste il superbonus 110%

Questo provvedimento economico consiste nel recuperare, tramite una detrazione, i soldi spesi per interventi di aumento di efficienza energetica di un locale o interventi antisismici. Questi lavori possono essere sfruttati sia per abitazioni singole sia per un intero edificio, quindi inteso come lavoro condominiale. L'ecobonus 110% vale per i lavori effettuati dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021 e viene suddiviso in cinque rate di pari ammontare. Nel dettaglio, le detrazioni più elevate ricoprono queste tipologie di servizi:

  • isolamento termico esterno ed interno di un edificio, con la necessarietà che esso superi il 25% della superficie esterna lorda. I materiali utilizzati per ottenere tali risultati non dovranno essere inquinanti per l'ambiente e quindi rientrare nei parametri stabiliti dal decreto dell’11 ottobre 2017. Un esempio di un materiale molto utilizzato che rientra nei parametri è il VAGAlighTher, una malta da intonaco super leggera ideale per lavori di isolamento termico ed acustico, ottenuta con materiali molto leggeri e compatibili con l'ambiente, grazie anche ai continui controlli effettuati in merito.
    La spesa detraibile che potete sfruttare è di 50.000 euro per un'abitazione privata, mentre nel caso di condomini è di 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari incluse nel complesso. Se esse superano otto, sarà 30.000 euro ciascuno.

  • interventi antisismici, come presente nell'articolo 16 del decreto legge n. 63/2013 (il cosiddetto sismabonus), che vi consente di ottenere una detrazione massima fino a 96.000 euro, a patto che le vostre abitazioni si trovino nella zona sismica 1, 2 o 3. Nella detrazione al 110% è inclusa anche l'installazione di appositi dispositivi o strumenti antisismici. Questi interventi possono riguardare anche quindi la completa ristrutturazione di un'abitazione o di un'intero edificio, se necessario per apportare modifiche antisismiche alle fondamenta ed al terreno sottostante.

  • sostituzione degli impianti condominiali, aspetto per altro di grande importanza anche in ottica ambientale. Gli impianti di riscaldamento vecchi, oltre ad essere poco efficienti, tendono ad emettere una grande quantità di sostanze nocive, e ciò non è positivo per contrastare l'inquinamento ambientale. Dovrete procedere all'installazione di impianti di riscaldamento e raffreddamento centralizzati. Nel dettaglio, essi dovranno essere almeno pari alla classe energetica A, devono avere una pompa di calore ad alta efficienza, sistemi di microcogenerazione che consentono un risparmio di almeno il 20%, e devono possedere dei collettori solari. I pannelli fotovoltaici, infatti, sono sempre più richiesti ed installati sui tetti delle abitazioni, visto l'ottimo risparmio che permettono di ottenere nel medio-lungo termine. La detrazione massima è di 20.000 euro per nucleo immobiliare del condominio, ridotto a 15.000 se si superano le otto unità.

  • installazione di impianti di ricarica per veicoli elettrici, lavoro che consente di sfruttare la detrazione solo se abbinato ad uno dei precedenti. In questo caso essa è pari al 50% delle spese sostenute, da dividere tra gli aventi diritto in 10 quote annuali di pari importo.

 

Chi può usufruire dell'ecobonus 110%

Sono numerose le categorie di persone che possono sfruttare questo incentivo messo a disposizione dal Governo. Nel dettaglio, riguarda gli interventi svolti da:

  • i condomini, anche quelli composti da numerosi nuclei familiari;

  • persone fisiche;

  • gli Iacp, ovvero gli Istituti autonomi case popolari, che possono sfruttare il superbonus per immobili di loro proprietà ma comunque gestiti dal comune di appartenenza;

  • le organizzazioni sociali, come le ONLUS e le sedi di volontariato, a scopi specifici di utilità sociale;

  • i centri sportivi ed associazioni dilettantistiche, per lavori di miglioramento ed efficientamento energetico solo per quanto riguarda il locale degli spogliatoi.

 

Le altre forme di pagamento del superbonus 110% oltre la detrazione

Sebbene la detrazione sulla dichiarazione dei redditi familiari sia il metodo principale di ritorno dei soldi spesi per queste tipologie di lavori, potete scegliere altre due opzioni, ovvero un contributo sotto forma di sconto e la cessione della detrazione. Nello specifico:

  • lo sconto del corrispettivo dovuto può essere anticipato da chi fornisce il bene ed il servizio, quindi dall'impresa che si occupa del lavoro. Quest'ultima lo recupererà in seguito sotto forma di credito d'imposta di importo pari alla detrazione spettante;

  • la cessione del credito d'imposta può avvenire verso altri soggetti, che a loro volta possono eseguire ulteriori cessioni. Questi soggetti possono essere anche intermediari finanziari ed istituti apposito di credito. La cessione, ovviamente, deve essere la somma della detrazione che si deve ricevere.

Queste opzioni alternative alla detrazione possono essere scelte solo per spese su determinati interventi, quali il recupero del patrimonio edilizio incluso nel Turl (ristrutturazione, restaurazione, manutenzione straordinaria), riqualifica energetica che rientra nei parametri dell'ecobonus, installazione di pannelli fotovoltaici, interventi antisismici ed installazione di colonne di ricarica elettrica per veicoli.
E' importante infine fare riferimento a due aspetti precisi per l'applicazione corretta dell'aliquota, ovvero la data effettiva del pagamento o quella di fine della prestazione se si è un'impresa o una società.

Prodotti citati nell'articolo

VAGAlighTher
VAGAlighTher
termoisolante fi brorinforzato VAGALighTher è la malta da intonaco super leggera, particolarmente indicata per la realizzazione di SISTEMI…